EFFICACE PERDITA DI PESO NEL LUNGO TERMINE

EFFICACE PERDITA DI PESO NEL LUNGO TERMINE ATTRAVERSO LA COMBINAZIONE DI UNA DIETA BIFASICA CHETOGENICA-MEDITERRANEA E DI UNA DIETA MEDITERRANEA DI MANTENIMENTO.

Paoli A et Al; Nutrients 2013, 5,5205-5217 ; doi:10.3390/nu5125205

Introduzione

I protocolli per la perdita di peso possono essere considerati di successo solo se portano risultati costanti nel lungo periodo – un obiettivo il più delle volte non raggiunto, tanto che il termine “yo – yo” è usato per descrivere la perenne battaglia tra la perdita di peso e la riconquista di peso perso comune nell’obesità. Noi abbiamo ipotizzato che una dieta mediterranea chetogenica con phyotextracts ( KEMEPHY ), combinata con i benefici per la salute riconosciuti della tradizionale alimentazione mediterranea, possa favorire la perdita di peso nel lungo termine.

Metodi

Abbiamo analizzato 89 soggetti obesi maschili e femminili di età compresa tra i 25 e 65 anni che erano complessivamente sani a parte essere in sovrappeso. I soggetti hanno seguito un protocollo dietetico che si è svolto nel corso di un periodo di 12 mesi nel seguente modo: un periodo iniziale di 20 giorni di KEMEPHY (dieta chetogenica mediterraea con toestratti); 20 giorni di dieta low carb – non chetogenica (stabilizzazione); 4 mesi di nutrizione normocalorica Mediterranea; una seconda fase chetogenica di 20 giorni seguiti 20 giorni di fase di stabilizzazione; 6 mesi nali di nutrizione normocalorica Mediterranea.

Risultati

Per la maggioranza dei soggetti ( 88,25 %) vi è stata una signicativa perdita di peso (da 100,7±16,54 a 84,59 ± 9,71 Kg; BMI da 35,42 ± 4,11 a 30,27±3,58) e di grasso corporeo (da 43.44±6,34 a 33,63±7,6%) durante entrambe le fasi chetogeniche seguita da un efficae mantenimento, senza riacquisto del peso, durante i 6 mesi nali di mantenimento. Solo 8 soggetti non hanno ottenuto questo risultato. Durante i 12 mesi dello studio sono state inoltre registrate diminuzioni signicative e stabili del colesterolo totale, colesterolo LDL, trigliceridi e dei livelli di glucosio. Il colesterolo HDL ha mostrato un leggero aumento dopo le fasi chetogeniche, ma tra l’inizio e la fine dei 12 mesi di studio la sua variazione non è risultata signicativa. Nessun cambiamento signicativo è stato osservato in ALT, AST, creatininemia e BUN (Blood Urea Nitrogen).

Discussione

La combinazione di due diete bifasiche KEMEPHY separate da lunghi periodi di mantenimento basati sulla dieta Mediterranea tradizionale portano ad un’efficace perdita di peso nel lungo termine e a miglioramenti nei fattori di rischio per la salute nella maggior parte dei soggetti. La compliance è stata molto alta e questo è stato un fattore determinante per il raggiungimento dei risultati.